Buste incellofanate con codice per il tracciamento garantito dal corriere individuate dalla guardia di Finanza: all’interno c’è la droga.
Le inchieste del Corriere
Le carcerate che fanno le mascherine: «Tenete duro, ve lo diciamo noi che stiamo dentro»
Le detenute del carcere di Fuorni, a Salerno, dove scoppiò la prima rivolta. «Ne facciamo 300 al giorno. Ci sentiamo utili e diamo una mano a chi è fuori in difficoltà»
«Anna verrà», la poesia di una Napoli deserta che aspetta il cambiamento
Le immagini della meravigliosa città privata del suo calore e della sua folla e il brano di Pino Daniele interpretato da Assia Fiorillo.
«Undici primari contagiati: stiamo rischiando un focolaio di Covid all’ospedale Cardarelli di Napoli»
«I medici e i pazienti non hanno avuto i tamponi nonostante i contatti con i contagiati». La questione dei tagli dell’ospedale più grande del mezzogiorno.
Il procuratore nazionale antimafia De Raho: «I clan hanno necessità di collocare i soldi liquidi: ecco come si approfitteranno della crisi»
Dal prestito di denaro liquido agli eventuali fondi europei, dall’aiuto alle aziende in difficoltà ai video dei camorristi che sui social offrono la spesa alle famiglie fino alle nuove forme di spaccio: così i clan approfittano della crisi innescata dal Covid-19.
Un’ora e 44: ecco la valvola stampata in 3D per proteggere medici e infermieri
Gli ingegneri del laboratorio «Re- Made in Sanità» di Napoli stanno stampando gratis in 3D valvole per i respiratori e per delle maschere con filtro che possano proteggere medici e infermieri dal contagio.
Dentro il laboratorio dove si analizzano più tamponi possibile: la corsa contro il Covid 19
All’ospedale Cotugno di Napoli in funzione un macchinario in grado di eseguire rapidamente circa mille tamponi al giorno.
«Io atleta 38enne, in terapia intensiva, sto uscendo dal calvario grazie al Tocilizumab: non capisco chi si lamenta perché sta a casa»
Fausto Russo è affetto da Covid 19 ed è ricoverato all’ospedale di Latina E’ migliorato dopo essere stato trattato con il farmaco tocilizumab (comunemente usato per l’artrite reumatoide) e in via di sperimentazione Aifa dai medici degli ospedali Pascale.
Nella chat dei medici che combattono il virus e testano la cura con il Tocilizumab
I WhatsApp di Paolo Ascierto direttore SC Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative INT Pascale di Napoli e la rete con i colleghi in tutto il mondo.
Gli americani che si apprestano ad affrontare l’emergenza coronavirus chiedono aiuto ai medici italiani
Con il Tocilizumab sono stati trattati i circa 60/70 pazienti in tutta italia e in generale i risultati sembrano positivi. A Napoli su sette pazienti sei sono migliorati, uno è morto ma era già in condizioni molto critiche e ieri sera sono stati trattati altri 3 pazienti. L’azienda che produce il farmaco ha distribuito 600 flaconi in tutta Italia. L’Aifa sta avviando un protocollo ufficiale in tempi record. Secondo i medici napoletani il picco dei contagi arriverà la prossima settimana.