Dal prestito di denaro liquido agli eventuali fondi europei, dall’aiuto alle aziende in difficoltà ai video dei camorristi che sui social offrono la spesa alle famiglie fino alle nuove forme di spaccio: così i clan approfittano della crisi innescata dal Covid-19.

(2 aprile 2020) – I manager delle mafie sono stati lungimiranti. Negli ultimi anni hanno investito molto nelle attività considerate di prima necessità e cioè quelle non fermate dal coronavirus. Settore agroalimentare, grande distribuzione, mercati ortofrutticoli e trasporto su gomma sono aree di grande interesse per camorra, ‘ndrangheta, cosa nostra e nuova mafia pugliese. E così anche in periodo di pandemia e “sospensione” dell’economia del paese, i clan ingrassano e attendono anche la ripresa per infiltrarsi nelle altre attività economiche ora ferme e che potrebbero trovarsi in difficoltà con lo stop forzato.

Il video e il pezzo: https://www.corriere.it/video-articoli/2020/04/02/procuratore-nazionale-antimafia-de-raho-clan-hanno-necessita-collocare-soldi-liquidi-ecco-come-si-approfitteranno-crisi/32d5de54-74c3-11ea-b9c4-182209d6cca4.shtml