Siamo state in Afghanistan per spiegare come l’oppio sia usato come arma. Buona parte del paese è coltivato con papaveri, la droga serve ai signori della guerra per fare profitti e viene ceduta a organizzazioni mafiose, trafficanti internazionali e case farmaceutiche. Nel paese due milioni e mezzo di persone ne fanno uso. È un’inchiesta fatta sul campo: siamo state tra i tossicodipendenti in un carcere dove abbiamo intervistato un trafficante, siamo state in un rehab di Stato e nell’ospedale di Emergency che è un presidio fondamentale a Kabul. Vedrete tutto perché ci sono dei video e delle foto, potrete consultare i grafici e leggere il testo. Il progetto è frutto di una collaborazione tra il Corriere della Sera e Emergency.

KABUL (maggio 2019) – Da Gengis Khan a Trump: così i papaveri hanno stravolto l’economia di un intero Paese e hanno alimentato il conflitto, con 2,5 milioni di consumatori nel solo Afghanistan.

Qui testo, video e foto: https://www.corriere.it/esteri/guerraSpa/afghanistan/?fbclid=IwAR2cGYcsqBANaH1n8xDp3nXr9DVcLfPRnM-zoqBXQSeLzFcN0yWiBWGrYO4