Le mani della criminalità organizzata italiana nel più grande mercato di fiori del mondo. Così da Amsterdam la droga arriva in tutta Europa.
«Quelli della ndrangheta sono stati arrestati ma il traffico di droga dall’Olanda attraverso il più grande mercato dei fiori del mondo non si è fermato. E’ sempre in mano agli italiani: ora dietro tutto il business ci sono dei gruppi pugliesi».
Ne è convinto Jaap Koijker, un imprenditore olandese nel settore dei fiori che per tanti anni ha lavorato con personaggi legati ai clan calabresi. Siamo ad Alsmeer, non lontano da Schipol. Qui si tiene il più grande e importante mercato dei fiori del mondo e il fatto che le mafie italiane siano riuscite a diventare leader nel settore riuscendo a muovere oltre che i fiori anche la cocaina secondo, Koen Voskuil autore del libro «Maffia paradijse», spiega quanto i clan italiani siano pericolosi: «Sono riusciti ad entrare nel sistema economico olandese condizionando uno dei settori più importanti, per questo sono da temere e contrastare più degli altri gruppi criminali».