Le immagini mai viste: gli argini della discarica realizzati usando terreno e rifiuti assolutamente inadatti a contenere il percolato
(26 agosto 2014) – Camorra, massoneria, pezzi deviati dello Stato e della cosiddetta buona società. C’è tutto questo dietro la realizzazione della discarica che, stando agli annunci dell’allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi e dell’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, sarebbe stata una delle principali mosse per uscire definitivamente dall’emergenza rifiuti in Campania. Parliamo della discarica di Chiaiano, a nord di Napoli, uno sversatoio la cui apertura ha mobilitato migliaia di persone, attivisti, associazioni, famiglie. Dalle indagini condotte dai carabinieri del Noe di Napoli coordinati dai pm della dda Antonello Ardituro e Marco del Gaudio, emerge uno scenario che appare trasversale e che mette in fila clan, pubblica amministrazione, professionisti insospettabili e anche la massoneria.
Qui la videoinchiesta: http://www.corriere.it/inchieste/gli-intrecci-camorra-massoneria-pezzi-deviati-stato-dietro-discarica-chiaiano/78393626-2c8f-11e4-9952-cb46fab97a50.shtml