C’era una volta un’azienda che produceva compost azotato bio, si trovava ad Orta di Atella, un comune nel casertano, nel pieno del triangolo della terra dei fuochi. Questa azienda fu costruita nel 1998 grazie ai fondi europei. Oggi è una discarica abusiva. Un rudere pieno di materiali di scarto industriali, tessili, vernici, colle, liquami e amianto. Tutto intorno c’è la campagna. Uno spreco di soldi comunitari è uno scempio terribile in una terra già martoriata dagli sversamenti illegali di rifiuti tossici.