Su RaiPlay la puntata di Mi Manda Rai Tre in cui c’è la mia inchiesta sul Sarno.
Un fiume rosso o nero, carico di immondizia, detriti e degli scarti della lavorazione del pomodoro: è quello che succede al fiume Sarno, colpito da un inquinamento gravissimo che coinvolge anche la rete idrica: la magistratura sta indagando per risalire alla fonte dell’inquinamento, un disastro ambientale che va avanti da quasi quarant’anni. Eppure le telecamere di “Mi manda RaiTre” hanno colto anche tratti di acqua limpidissima, in quel fiume inquinato.
Pensavo a quante volte in questi anni ho dovuto voltare pagina. Tante. La maggior parte delle volte sono stata costretta per preservare la mia dignità e la mia libertà e per poter continuare a fare questo mestiere con la schiena dritta. La grande fortuna è che non ho mai dovuto fare passi indietro anzi sono sempre andata a migliorare e questo non è un fatto scontato. Sono contenta. Vado a fare il programma di servizio pubblico per antonomasia, Mi Manda Rai Tre che quest’anno ha una parte importante dedicata all’inchiesta giornalistica. E qui entro in gioco io. Nella mia prima inchiesta mi sono occupata del fiume Sarno perché alcuni telespettatori ci avevano chiesto di indagare. Lo abbiamo fatto e sono venute fuori una serie di responsabilità di aziende, ma anche di enti che per anni non solo hanno lasciato che nel fiume si sversasse qualsiasi cosa, ma soprattutto non hanno speso i tanti soldi (ce ne erano veramente una vagonata) per realizzare fogne, collettori e impianti riducendo un fiume che sarebbe una risorsa per il territorio in una vera e propria cloaca. Sappiamo che procura e carabinieri proprio in questi giorni stanno lavorando e aspettiamo i risultati. Nel frattempo noi abbiamo fatto la nostra parte di giornalisti. Ecco, riparto da qui, accanto ad un amico e professionista di rara bravura, instancabile lavoratore come Federico Ruffo (per me anche uno dei migliori conduttori in circolazione) e ad una squadra di autori e colleghi invidiabile. Aspettiamo i vostri feedback e le vostre segnalazioni. P.S. a chi mi vuole male: io vado avanti a testa alta. E voi?