I comitati: «Abbattila e abbatti anche tutti i pregiudizi su Scampia». Qui venti anni fa la camorra, «l’antistato», si sostituiva allo Stato e creava welfare, dando lavoro illegale (e morte) a ragazzini.

(20 febbraio 2020) – «Abbattila e abbatti anche tutti i pregiudizi su Scampia». Non è un grido di rabbia, ma quasi di dolore e nostalgia quello di Rosario, storico attivista del comitato vele. E forse sarebbe stato lo stesso grido di Vittorio Passeggio, l’uomo col megafono, quello che per tanti anni ha battagliato perché le vele fossero abbattute e tutta la zona di Scampia venisse riqualificata. Ma Vittorio oggi non c’è perché non sta bene. Perciò sembra quasi una beffa quando le tenaglie cominciano a sgretolare i balconi, le pompe tamponano la polvere e forse anche i residui di amianto di cui le vele sono piene.

Qui il pezzo e il video: https://www.corriere.it/video-articoli/2020/02/20/giu-vele-scampia-ecco-cosa-resta-supermercato-droga-piu-importante-europa/98e736f4-53f1-11ea-a963-13c45ec676cd.shtml