Il caso di Pianura. E il comune di Napoli deve dare 18 milioni di euro a chi ha gestito la discarica dei veleni
(25 novembre 2014) – Sembra una pineta, anche se lì dentro non si respira bene: pochi passi e la gola comincia a bruciare. Quella terra infatti per decenni ha inghiottito veleni di ogni tipo provenienti prevalentemente dal nord Italia. Siamo a Pianura, quartiere napoletano che ospita una delle discariche più grandi d’Italia. Nel bel mezzo dell’area delle discariche, su quella che una volta era la strada una volta utilizzata dai camion carichi di veleni nascosti tra i rovi e i rifiuti ci sono reperti archeologici bellissimi.
La videoinchiesta: http://www.corriere.it/inchieste/i-reperti-archeologici-sommersi-rifiuti/fd70386a-73cc-11e4-a443-fc65482eed13.shtml