«Nel mio shop turistico vendo le borse a circa il 10% del reale prezzo dei rivenditori autorizzati»
(23 luglio 2014) – Sembrano boutique di alta moda: in vetrine addobbate con cura espongono borse, vestiti e orologi dei marchi più importanti del mondo. Siamo sulla costa Turca dove le principali città, Fethye, Kalcan e Kas, raggiunte perlopiù dai turisti che viaggiano in caicco, sono piene di grandi negozi di prodotti di lusso. «Da me vengono spesso le mogli dei calciatori a comprare le borse – racconta orgoglioso un negoziante di Kalkan – da me una borsa che costa 2 mila euro la paghi 150». Come è possibile? Si tratta di merce del cosiddetto black market, di prodotti non originali fabbricati in Turchia ed esportati in tutto il mondo, i cosiddetti “falsi d’autore”.
L’inchiesta: http://www.corriere.it/inchieste/turchia-le-boutique-falsi-business-illegale-ma-tollerato/1b7807ea-11b0-11e4-affb-3320a03d21e8.shtml