Un testimone rivela: «Il traffico di droga da Panama mascherato in spedizioni ittiche»
(19 giugno 2014) – I sacchetti di polvere bianca tra i filetti di pesce si vedono bene, anche se gli scatti sono stati fatti in fretta, facendo attenzione che nessuno potesse accorgersene e prima che il carico da Panama facesse rotta verso gli Stati Uniti. Risalgono al 2012. Chi ci ha fornito le foto dice di rischiare la vita e convincerlo non è stato facile. I carichi sono tutti così, 170 chili a settimana, ma la rotta principale è la Calabria. «È un traffico di cocaina enorme e le persone coinvolte sono italiani potentissimi, vicini alle istituzioni panamensi e brasiliane e stando a quello che leggo sulle indagini dei vostri magistrati sono molto legati anche a politici e lobbisti italiani». Misura le parole la persona che abbiamo intervistato. Vive e lavora a Panama e dice di aver lavorato per anni negli ambienti del settore ittico entrando in contatto direttamente con tutti i protagonisti di questa storia.
Qui la videoinchiesta: http://www.corriere.it/inchieste/cocaina-le-pinne-pesci-l-intreccio-lavitola-politici-ndrangheta/5187b086-f709-11e3-a606-b69b7fae23a1.shtml