A Terni tra livelli record di nichel cromo e arsenico, centraline disattivate e una galleria sotto la discarica
(13 marzo 2014) – A Terni nevica. In dieci minuti la telecamera diventa bianca. C’è il sole, ma la neve non si scioglie perché non è di ghiaccio ma di granelli di polvere. «Quando l’acciaieria Ast Thyssenkrupp “spara”, tutto diventa bianco. Ma qui di candido non c’è nulla. – spiega Andrea Liberati di Italia Nostra – Questa polvere contiene veleni che ci stanno uccidendo nel silenzio generale. I valori ufficiali dell’Arpa di nichel, cromo e arsenico sono ben sopra la soglia benchmark tedesca (max 15 microgrammi/mq per il nichel; max 4 per l’arsenico). Abbiamo infatti registrato un superamento della soglia di 15 microgrammi al metro quadro fino a 23 volte rispetto a questa soglia di riferimento e per il cromo anche punte di 2500 microgrammi al metroquadro. Ci chiediamo se sia eticamente giusto che un’azienda tedesca in Italia non rispetti i limiti che nel proprio paese sarebbero tassativi?».
La videoinchiesta: http://www.corriere.it/inchieste/neve-velenosa-che-ci-uccide/d4b02ebc-a95b-11e3-a393-9f8a3f4bf9ce.shtml