Questa è la prima pagina del documento redatto da un agente speciale dell’FBI sulla spy story quasi da guerra fredda, che ha toccato anche a Napoli ma che riguarda oltre che Stati Uniti e Russia anche Torino e alcuni italiani. Sullo sfondo lo spionaggio industriale, ma visto l’attivismo di Putin potrebbe trattarsi anche di qualche cosa di più. Il dirigente russo arrestato a Capodichino aveva ricoperto incarichi in paesi strategicamente importanti come la Turchia. È stato denunciato anche un ingegnere italiano che non ha avuto lo stesso trattamento della spia russa. Sarebbe interessante capire perché. E poi ci sono altri professionisti italiani, due sicuramente di Torino. Ho avuto la possibilità di leggere questo documento delle autorità americane e ho provato a spiegarlo in un pezzo. Se volete lo trovate sul Corriere del Mezzogiorno.